Foraggi per allevamenti
Con il termine foraggio si fa riferimento a tutta quella serie di alimenti di origine vegetale destinati al bestiame da allevamento. Il foraggio può essere costituito da prodotti di coltivazione specifici o anche da residui provenienti dall’industria agraria o altre. Nelle colture foraggere si possono avere foraggi allo stato naturale freschi o conservati, alcuni esempi sono l’erba, le foglie, la frutta, ma anche i fieni, semi leguminosi, radici, insilati. Fra i residui industriali ci sono invece granelle di cerali, panelli oleosi, crusca, polpe, sansa di olive e anche sostanze di origine animale (sangue secco, siero, farina di carne etc.)
Ogni tipologia di foraggio è caratterizzata da una specifica percentuale di fibre, proteine, glucidi e altri elementi presenti in misura minore, ma importanti. In base al tipo di animale e alle singole esigenze è possibile selezionare il foraggio più adatto.
ERBA MEDICA
L’erba medica è sicuramente una delle colture foraggere più diffuse nel nostro Paese e, per la sua qualità, viene utilizzata da sempre per l’alimentazione del bestiame. Essa contiene naturalmente tutte le sostanze nutritive benefiche per gli animali, per la loro crescita e longevità, per il mantenimento in salute e per ottenere da essi prodotti alimentari sani e di alta qualità.
L’erba medica è un eccellente integratore proteico, nonché fonte di vitamine, acidi grassi essenziali e fibre.
Nella sua formulazione disidratata, l’erba medica è estremamente comoda da impiegare in allevamento perché è pratica da gestire, sempre disponibile, non soggetta a muffe ed è molto gradita dal bestiame.
Oltre a questo, quando il prodotto viene sottoposto a disidratazione immediata al momento della raccolta, esso mantiene inalterate le sue eccellenti caratteristiche nutrizionali.
L’azienda Agrifort Srl mette a disposizione l’erba medica in vari formati affinché ognuno possa scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze, quindi sotto forma di:
• Erba medica disidratata in balloni
• Erba medica in pellet
Proteine | Umidità | ADF | NDF |
dal 14 al 23% | max. 12% | dal 35 al 28 | dal 45 al 40 |
Proteine | Umidità | |
dal 14 al 23% | max. 12% | |
ADF | NDF | |
dal 35 al 28 | dal 45 al 40 |
FIENO
Il fieno è l’erba spontanea sottoposta a processo di essicazione, secondo fasi particolari che permettono di mantenerne inalterate le proprietà nutrizionali. Esso costituisce sicuramente una delle tipologie di foraggio più diffuse, in particolare per allevamenti di bovini, equini, ovini e caprini. Le sue caratteristiche nutrizionali sono ottime, esso, infatti, contiene un perfetto mix di carboidrati (costituiti da fibre e zuccheri), proteine e in misura minore altri costituenti, come minerali e vitamine sempre importanti.
Questo genere di foraggio è particolarmente apprezzato perché sempre gradito dagli animali e facilmente digeribile. È l’ideale per permettere la crescita in salute e la longevità del bestiame.
Questo genere di foraggio è particolarmente apprezzato perché sempre gradito dagli animali e facilmente digeribile. È l’ideale per permettere la crescita in salute e la longevità del bestiame.
Il fieno normalmente viene raccolto più volte durante l’anno, cambiando nelle sue specifiche proprietà. In base al periodo specifico è diversamente definito:
• Fieno di primo taglio: detto maggengo, perché viene raccolto in maggio (ma anche in giugno), è il fieno migliore
• Fieno di secondo taglio: detto agostano
Proteine | Umidità | ADF | NDF |
dal 7 al 12% | max. 12% | dal 35 al 39 | dal 64 al 55 |
Proteine | Umidità | |
dal 14 al 23% | max. 12% | |
ADF | NDF | |
dal 35 al 28 | dal 45 al 40 |
MELASSO
Il melasso è un prodotto destinato all’alimentazione animale che deriva dalla barbabietola da zucchero a seguito dell’estrazione del saccarosio (a uso umano). Esso è costituito essenzialmente (nel 27%) dall’acqua residua alla prima fase di estrazione del saccarosio dal sugo di barbabietola. Esso si presenta, infatti, come un liquido viscoso e denso di colore bruno scuro e dal profumo aromatico.
Il suo sapore dolciastro, dato dalla componente zuccherina, è molto appetibile per gli animali, per i quali si tratta di un eccellente integratore energetico.
Proteina Greggia | Grassi e Olii Greggi | Cellulosa Greggia | NDF |
4 % | 0,5 % | 0,01 % | 9,8 % |
Proteina Greggia | Grassi e Olii Greggi | |
4 % | 0,5 % | |
Cellulosa Greggia | Ceneri Gregge | |
0,01 % | 9,8 % |
CARRUBE
Le carrube sono dei grandi baccelli legnosi di colore scuro a maturazione lunghi circa 10-20 cm. Essi hanno una superficie esterna dura e una polpa carnosa zuccherina. Le sue proprietà nutrizionali ne fanno un prodotto impiegato e ricercato come foraggio, perché sono energetiche, astringenti, antifermentative.
Le carrube contengono un’alta percentuale di fibre e di carboidrati non strutturati (al 50% circa), fra cui domina il saccarosio, che rende alimento appetibile al palato del bestiame e altamente energetico.
Questo baccello ha anche importanti proprietà antidiarroiche, grazie ai tannini contenuti.
Le carrube si possono trovare in forma di:
• Carrube pellettate
• Carrube frantumate
PAGLIA
La paglia è uno dei più diffusi foraggi per animali ed è costituito sostanzialmente dai fusti dei cereali, quindi è un sottoprodotto dell’agricoltura. I campi di cereali a seguito della trebbiatura e della raccolta della granella, rimangono ricoperti dai culmi, ovvero della paglia contenente importanti proprietà del cereale stesso. In base al tipo di cereale, cambiano le caratteristiche della paglia, che può essere per esempio di grano duro, avena, orzo, riso, farro, segale, miglio, grano tenero, ma resta elevato comunque il livello di fibre presenti.
La paglia è perfetta per non solo per l’alimentazione degli animali, ma anche come lettiera naturale e biodegradabile.
Fibre | Proteine | Umidità |
45,56% | 3,45% | max. 12% |
Fibre | Proteine | |
45,56% | 3,45% | |
Umidità | ||
max. 12% |
POLPE DI BARBABIETOLA
Le polpe (chiamate anche fettucce) di barbabietola sono un residuo dell’estrazione di saccarosio dalla barbabietola da zucchero. Con un processo di disidratazione (in forni essicatori particolari) dei residui si ottiene da una parte il melasso e dall’altra la polpa di barbabietola, che trattata e pressata viene trasformata in pellet con diversi diametri di 6, 8, 10, 12 mm. Le polpe di barbabietole in questa formulazione garantiscono facili gestione, trasporto e utilizzo del mangime.
Questo prodotto è impiegato per l’alimentazione di bestiame come integratore energetico per la crescita e il mantenimento, anche di animali sottoposti all’ingrasso. Il gusto piacevolmente zuccherino di questo prodotto, in caso di miscelazione, rende appetibile tutta la razione somministrata.
Umidità | Proteina Greggia | Sostanze Grasse Gregge | Fibra Grezza | Ceneri Grezze |
10,00% | 2,50% | 0,23% | 6,00% | 1,13% |
Umidità | Proteina Greggia | |
10,00% | 2,50% | |
Sostanze Grasse Gregge | Fibra Grezza | |
0,23% | 6,00% | |
Ceneri Grezze | ||
1,13% |
BUCCETTE DI SOIA PELLET
Con la decorticazione dei semi di soia si ottengono le buccette che contenevano il seme e che sono riutilizzate in forma compressata di pellet. Le buccette di soia pellet hanno ottime proprietà nutrizionali e in particolare contengono un’alta percentuale di fibra che le rende facilmente digeribili agli animali.
Le buccette in questa formulazione sono comode e pratiche, sia nella gestione che nel trasporto e nell’utilizzo. Questo prodotto è considerato una soluzione alternativa in sostituzione alla polpa di barbabietola o alla farina di mais, soprattutto quando la qualità del foraggio non è molto elevata.
Umidità | Proteina Greggia | Sostanze Grasse Gregge | Fibra Grezza | Ceneri Grezze |
8,00% | 12,70% | 2,00% | 34,00% | 5,69% |
Umidità | Proteina Greggia | |
8,00% | 12,70% | |
Sostanze Grasse Gregge | Fibra Grezza | |
2,00% | 34,00% | |
Ceneri Grezze | ||
5,69% |