Macinazione, essiccazione, stoccaggio e conservazione delle farine
La coltivazione dei cereali e la produzione di prodotti da essi derivanti comportano alcuni attenti passaggi, che vanno effettuati con speciali macchinari e secondo precisi procedimenti. Una volta raccolto il prodotto esso è ancora fresco e quindi contiene ancora una discreta quantità di acqua al suo interno. L’umidità, tuttavia, costituisce un elemento controproducente per la buona conservazione del prodotto raccolto. Essa, infatti, deve essere al di sotto di un limite massimo prestabilito.
É proprio per questo motivo che prima di procedere a ulteriori fasi di lavorazione, a seguito della mietitrebbiatura, è necessario operare l’essiccazione e il corretto stoccaggio del prodotto, prima di procedere con le altre fasi della lavorazione, come la macinazione e la successiva conservazione.
MACINAZIONE
Per rimanere sempre al passo con tempi, abbiamo introdotto una nuova tecnica di macinatura, grazie all’acquisto di un nuovo e innovativo molino a dischi, il quale permette di aumentare e migliorare la produzione di farine, garantendo così al cliente un servizio semore più efficente e puntuale.
Il prodotto finale infatti conserva tutte le caratteristiche organolettiche, risultando omogeneo e con una grana molto fine e sottile.
ESSICCAZIONE
Prima di procedere alla macinazione del cereale, è fondamentale farlo essiccare. Questo processo si basa sull’equilibrio igroscopico, in altre parole sul rapporto che intercorre fra l’umidità dell’aria e quella del prodotto stesso. L’essiccazione costituisce il primo livello della conservazione del cereale. Le metodologie per effettuare questo passaggio sono diverse, quelle più diffuse prevedono l’uso di un essiccatoio per cereali.
All’interno dell’essiccatoio il prodotto viene ventilato con aria ad alte temperature per ridurre l’umidità dell’aria e per assorbire la maggior quantità d’acqua possibile. Quando si raggiunge il livello di saturazione massimo, l’acqua viene evacuata attraverso un camino. Per la creazione dell’aria calda si brucia un combustibile, che nella nostra azienda è gas metano.
CONTROLLO
Al fine di garantire un prodotto di alta qualità, presso Agrifort si procede al controllo dei livelli di umidità con apposite tecnologie al mattino e alla sera. Il controllo della temperatura del prodotto nella fase post-essiccazione è fondamentale per lo stoccaggio del cereale, poiché potrebbero verificarsi i cosiddetti fenomeni di “rinvenimento” (riattivazione del metabolismo di batteri e muffe) a causa di un anomalo innalzamento della temperatura.
In alcune situazioni, al fine di avere la garanzia di ottenere un prodotto omogeneo, e per evitare di utilizzare conservanti o quant’altro, è opportuno ricorrere alla ventilazione forzata, alla refrigerazione in silos o capannoni (quindi al condizionamento a 15-18°) oppure alla movimentazione del mucchio di cereale stoccato. Questi procedimenti consentono di conservare i cereali a lungo e con una qualità inalterata.
STOCCAGGIO e
CONSERVAZIONE
L’ultima fase del trattamento dei cereali è quella dello stoccaggio e della conservazione del prodotto, che prevede sia interventi di prevenzione che di mantenimento, perché, di fatto, il cereale è sensibile e basta poco per alterarne la qualità. Per questo è necessario mettere in atto tutto il necessario per avere un ambiente pulito e per prevenire l’infestazione di parassiti.
Prima di stoccare il prodotto, è necessario attuare tutte le necessarie procedure di pulizia e sanificazione del pavimento e delle pareti. Una volta stoccato il cereale, dopo l’essiccazione, vanno adottate tutte le misure per una perfetta conservazione, sottoponendo anche il prodotto a controlli e ulteriori analisi. Si definiscono le dimensioni della massa, la proceduta migliore di campionamento, le micotossine da cercare etc.